martedì 9 settembre 2008

Odiarmi m'affatica...

Solitudine, ritrovarcisi magari, quando proprio non te lo aspetti.
Forse perchè a forza ti illudi di non esserlo. Forse perchè tendi a pensare che è triste, troppo triste che non esista un posto al mondo dove si possa trovare la giusta risposta alla propria sensibilità. Eppure non per tutti esiste. ci sono persone che sono al di fuori della grazia del senso, che per quanto possano impegnarsi a dare il meglio di sè, sono e restano inaccettabili, intollerabili persino per sè stessi. Scavano nel profondo della realtà, fino ad esserne ossessionati: affamati di emozioni, eppure fragili e diffidenti dinnanzi ad esse. Vorrei poter trovare una misura alle mie passioni, ma so perfettamente che non esiste. E mi ritrovo infastidito da me stesso.

"Non vorrei mai fare parte di un club che accettasse tra i suoi soci uno come me" (Groucho Marx)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quella di emozioni e passioni è una fame che non dovrebbe mai essere saziata completamente anche se il più delle volte può far paura trovarsi di fonte la propria sensibilita! Cercare ostinatamente la misura delle proprie passioni, poi, è quasi una contraddizione in termini,un tentativo di imbrigliare qualcosa che per sua natura è privo di regole e schemi!Non credo che esistano risposte o chiavi di lettura universali..ma so che continuare a cercare e non fermarsi in superficie è uno dei regali più importanti che ci si possa fare..anche a rischio di non essersi troppo simpatici!!Il gioco vale decisamente la candela! Suerte! K